«Italia-Russia. Un secolo di cinema»: questo il titolo del volume, ideato dall’Ambasciata d’Italia a Mosca, presentato alla 77/a Mostra dell’Arte Cinematografica di Venezia. Hanno partecipato all’evento l’Ambasciatore a Mosca Pasquale Terracciano, il Presidente della Biennale Roberto Cicutto, le curatrici del libro Olda Strada e Claudia Olivieri, il regista Andrey Konchalovsky.
La musica post-romantica di Rachmaninov, il simbolismo di Skrjabin e Medtner, il modernismo di Prokof'ev. Sono solo alcune delle proposte musicali del cinquantatreesimo Festival delle Nazioni: un omaggio alla Russia, che si svolgerà a Città di Castello e nell’Alta Valle del Tevere dal 22 al 29 agosto 2020. Forte di un management rinnovato ai suoi vertici – con Leonardo Salcerini neoeletto presidente e Pier Giorgio Lignani vicepresidente – l’associazione tifernate conferma la sua presenza e la sua vitalità e propone una programmazione di alto livello, seppur limitata a una settimana di eventi (otto spettacoli spalmati su altrettanti giorni più diversi eventi collaterali) e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
«Bernini tra sacro e profano»: i quattro documentari dedicati a Gian Lorenzo Bernini verranno pubblicati sulle pagine social dell'Istituto Italiano di Cultura di Mosca durante il mese di agosto.
Questa estate l'Italia arriva a Mosca attraverso il mondo del cinema: dal 5 al 30 agosto si svolgerà presso il cinema Domzur (Nikitsky bulvar 8A) il festival «Italian stories: the best».
Concerto classico d’eccezione – praticamente in chiusura del Ravenna Festival 2020 – lunedì 27 luglio con l’orchestra russa del Teatro Mariinsky, guidata dal suo storico direttore musicale Valery Gergiev.
Il 25 luglio 2020 si svolgerà presso l'Hotel National (ulitsa Mokhovaya, 15/1) la quinta edizione del festival «Giornate della cultura italiana a Mosca». L'evento è organizzato dall'agenzia di comunicazioni «Aurea Roma».
In occasione della finale del Premio Strega (il 2 luglio 2020), l'Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo propone una serie di interviste con gli scrittori finalisti.
È la scrittrice russa Guzel Yakhina la vincitrice della XVII edizione del premio letterario «Giuseppe Tomasi di Lampedusa», il riconoscimento internazionale che in passato ha premiato autori del calibro di Mario Vargas Llosa, Amos Oz e Javier Marias. Yakhina ha conquistato la giuria, presieduta da Gioacchino Lanza Tomasi, con il suo romanzo d’esordio «Zuleika apre gli occhi» (Salani).
In occasione della Festa della Repubblica l'Ambasciata d'Italia a Mosca ha prepatato un video-tour della sua storica sede, Villa Berg.
L'Istituto Italiano di Cultura a Mosca ha annunciato il lancio del progetto poetico: «Poesia della terra». Si svolgerà dal 20 maggio al 22 giugno 2020.
In occasione del 75° anniversario del Giorno della Vittoria (9 Maggio 1945 - 9 Maggio 2020) l'Istituto di Cultura e Lingua Russa insieme al Sandro Teti Editore organizzano un evento online. Si svolgerà il 9 maggio 2020 alle ore 17.
Dal 13 marzo al 14 aprile 2020 si svolgerà a Mosca, presso il Museo del Cinema (Prospekt Mira 119, ed.36, pad.36) la mostra intitolata «Il Centenario. Fellini nel mondo».