II° Festival internazionale di beneficenza della cultura russa e italiana «Oci Ciornie»

Il festival, che ha l'obiettivo di contribuire alla tutela delle grandi tradizioni culturali della Russia e dell'Italia, è stato visitato da tante persone importanti, come il conte P.P. Sheremtyev, i rappresentanti del Principe di Monaco Alberto II, Carlo Guglielmo Von Proissen, N.Mikhalkov, capo della famiglia di Lermontov M.Y. Lermontov e altri.

Il programma del Festival era veramente molteplice: in cinque giorni i visitatori hanno avuto la possibilità di conoscere ogni aspetto della cultura russa. Oltre ai grandi concerti di apertura e di chiusura, con la partecipazione di N.Mikhalkov, V.Tretyakov, M.Maksakova, V.Vorona, B.Besotosnaya, N.Timoshenko, E.Fendrikova ecc., ogni serata è stata dedicata ad un genere musicale: classico, jazz, etnico. Tutti i concerti sono stati guidati dal famoso presentatore russo S. Belza.

Ha avuto tanto successo l'esibizione di A. Gainullin «Tango d'amore», il concerto «Storie di Jazz», la serata dedicata allo stile jazz con la partecipazione di B.Frumkin, V.Grokhovsky, MMKO e gruppo “Babye leto”, e anche il concerto svolto a Firenze, dedicato al 200° anniversario di M.Y. Lermontov.

Una sera si è svolto il concerto dei giovani musicisti russi ed italiani, che è stato apprezzato dal pubblico come le esibizioni degli star. I cantanti giovani hanno partecipato anche agli incontri con i musicisti famosi cha hanno partecipato al festival, hanno visitato Firenze e le terme.

L'Orchestra di Mosca della musica da camera (capo orchestra, direttore e solista professore V.Vorona, direttore S. Mikheev) è stata la protagonista di tutti i concerti del festival. Ogni sera presentava un programma nuovo ed è stato sempre tanto apprezzato dagli spettatori. 

La cerimonia di chiusura del Festival si è svolta il 9 maggio ed è stata dedicata all'anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale.