VIII Edizione del Gran Ballo Russo a Roma

: Roma
: 11 Gennaio 2020
Sabato 11 gennaio 2020 l’aristocratico Palazzo Brancaccio di Roma, ospiterà l’VIII Edizione del Gran Ballo Russo che, in un contesto di raffinatezza ed eleganza darà l’occasione di immergersi in un’atmosfera imperiale, in un ambiente ricercato accompagnato da eccellenti vini, ricche pietanze, spettacoli d’antan e danze storiche. L’VIII edizione dell’evento sarà dedicata al grande scrittore russo Anton Čechov e al suo capolavoro teatrale «Il giardino dei ciliegi».

Gli ospiti provenienti dalla Russia, dalla Bulgaria, dall’Italia, dalla Svizzera, dalla Francia, dalla Germania e dall’Argentina avranno l’occasione di ballare il celeberrimo Valzer N. 2 di Shostakovich, la Russian Waltz Quadrille, la Moscow Polka, la Masquerade Quadrille, la Polka Troika, il Russian Figure Waltz, il Pas De Patiner e tanti altri.

L’evento sarà patrocinato dall’ENIT e dal Consiglio Internazionale per la Danza Unesco, ai quali si uniscono per il Gran Ballo Russo: l’Assessorato alla Crescita Culturale del Comune di Roma, la Camera di Commercio Italo-Russa, il Centro della Scienza e della Cultura Russa.

Da anni il Ballo è promosso dalla «Compagnia Nazionale di Danza Storica» di Nino Graziano Luca – ideatore ed organizzatore dell’evento – insieme alla promotrice della cultura russa in Italia, giornalista e organizzatrice del Ballo, Yulia Bazarova di «Eventi Rome» e dell’Associazione culturale «Amici della Grande Russia» insieme a Paolo Dragonetti de Torres Rutili.

L’immagine  dell’evento è il quadro di Natalia Tsarkova, la nota pittrice ufficiale dei Papi, che durante la prima edizione ha ritratto gli ospiti mentre ballavano.

L’VIII Edizione del Gran Ballo Russo vedrà la partecipazione, tra gli altri, della straordinaria ballerina russa Maria Ermachkova, professionista di livello mondiale, coreografa e maestra di danza a «Ballando con le stelle» su Rai1 che si esibirà nel Valzer The Snowstorm su musica di Sviridov.

Inoltre, l’attrice russa Daria Baykalova (nota per aver interpretato il ruolo della protagonista in «Onore e rispetto 4/5» e che presto sarà anche nel nuovo film su Netflix «The New Pope» diretto da Paolo Sorrentino) interpreterà il personaggio principale di Ljubov de «Il giardino dei ciliegi» su un adattamento drammaturgico, che punta a mettere in risalto l’effetto che i cambiamenti sociali hanno sulle persone. L’attrice italiana Claudia Conte (attualmente impegnata nella preparazione di tre film) sarà Anja. Il ruolo maschile di Lopachin, sarà invece interpretato dall’attore Vincenzo Vivenzio (già apprezzato in «Il Professor Cenerentolo» di Leonardo Pieraccioni ed «Indovina chi viene a Natale» di Fausto Brizzi).

La Compagnia Nazionale di Danza Storica oltre ad essere protagonista con tutto il repertorio coreografico del Gran Ballo, proporrà il proprio Dipartimento di Danza Classica diretto da Debora Bianco con Suite da The Comedians op. 26 di Dmitri Kabalevsky in March e Gavotte.

Le famose arie e romanze saranno cantate dal soprano Elena Martemianova, eletta «Musa di San Pietroburgo» e vincitrice del 1° premio per la per la Migliore Esecuzione di un’aria giordaniana. Canterà «Mercè dilette amiche» dai «Vespri Siciliani» di G.Verdi, e «Norma» dalla «Casta Diva» di Bellini. Infine a mezzanotte gli ospiti celebreranno il Capodanno ortodosso con il Libiam da «La Traviata» di Giuseppe Verdi. Mentre la mezzo soprano Ekaterina Marmilo, stella nascente della scena operistica russa ed internazionale canterà l’Aria di Laura dal Convitato di Pietra di Aleksandr Dargomyžskij e Che dire, in silenzio di Nikolay Rimskji-Korsakov.

Ad accompagnare l’atmosfera storica non sarà esclusivamente la peculiare solennità, la musica, le antiche tradizioni, il galateo ma anche i costumi realizzati da molte sartorie artigianali italiane e internazionali.

Come ogni anno durante la serata si svolgerà il concorso «Il miglior abito ottocentesco», di cui il Presidente della giuria sarà Gimmi Baldinini, alla fine del quale i vincitori saranno premiati con weekend,o vini, panettoni e altre specialità delle aziende partner.

Gli organizzatori dell’evento dichiarano che il Gran Ballo Russo non è un semplice ballo, ma è un evento socio-culturale volto a consolidare i rapporti fra Russia e Italia, un’occasione per esprimere a gran voce la necessità di pace a livello internazionale, favorendo ponti interculturali che rafforzano i rapporti tra tutti i paesi.