Alla Galleria Tretyakov si sta svolgendo una mostra dedicata all'architettura italiana

Come ha riportato la responsabile del dipartimento grafica della Galleria Nina Markova, la mostra è stata intitolata in questo modo, perché è proprio in Italia dove è nata l'architettura moderna e anche il disegno architettonico. Secondo l'architetto Sergey Choban, l'esposizione mostra la bellezza e l'importanza dell'architettura dell'Europa Occidentale e l'influenza che ha avuto sugli artisti russi.

Gli organizzatori hanno creato uno spazio particolare di una forma che assomiglia al Colosseo o ad un antico teatro romano: le opere sono posizionate a forma di semicerchio. Ci sono disegni relativi al Foro Romano, al parco della villa Medici, all'Arco di Settimio Severo, alle Terme di Caracalla, alla Chiesa di Santa Maria Assunta a Venezia, al Golfo di Napoli e a tanti altri famosi posti in Italia.

Una parte dell'esposizione è dedicata alle opere del 1700, il secolo aureo del disegno architettonico. Sono esposti i lavori di architetti e pittori italiani e francesi, come Giovanni Panini, Giovanni Piranesi, Hubert Robert, Gabriel-François Doyen e altri.

Uno dei pittori più famosi rappresentati alla mostra è Jean-François Thomas de Thomon che ha lavorato tutta la vita in Russia ed ha apportato un grande contributo alla formazione dell'architettura neoclassica di San Pietroburgo.

Alla mostra ci sono anche delle opere di artisti russi. Per esempio, i progetti dell'architetto Vasiliy Bazhenov («Paesaggio italiano. Roma»), i paesaggi di Semion Shcedrin e Fiodor Matveev. Il periodo della fine del 1800 fino all'inizio del 1900 è rappresentato dai lavori di Vasiliy Surikov (quadri dedicati ai monumenti di Roma, Venezia, Napoli), di Alexander Benua, Boris Kustodiev e altri pittori.

L'ultima parte dell'esposizione è composta dalle grafiche degli architetti moderni – Maxim Atayants, Sergey Kuznetsov e Sergey Choban – che considerano l'architettura italiana come esempio di bellezza ed armonia nell'arte.

La mostra è aperta fino al 27 luglio.

Fonte: http://bit.ly/1i89SNz

17 Aprile 2014