Il regista russo Alexei Fedorchenko riceve il Marc’Aurelio del Futuro al Festival di Roma

«Alexei Fedorchenko è una tra le figure assolutamente più originali nel panorama della produzione russa del Terzo Millennio – ha dichiarato il direttore artistico Marco Müller –, perché nel passaggio da un film all'altro ha saputo ogni volta reinventare genere e stile. Nella suafilmografia, il documentario è contraddetto dal mockumentary, il film drammatico e paesaggistico è ripensato in chiave di commedia panteista».

Fedorchenko ha realizzato Primi sulla Luna e Ovsjanki / Silent Souls (premiati entrambi alla Mostra di Venezia) e Spose celesti dei Mari della pianura (in concorso a Roma nel 2012); è inoltre produttore di oltre venti film, nonché sceneggiatore e scrittore.

In occasione della premiazione a Roma, il cineasta russo presenterà in prima mondiale il suo ultimo lavoro, Angeli della Rivoluzione (Angely revolucii), nella linea di programma «Cinema d’Oggi». Il nuovo film di Fedorchenko, ambientato in Unione Sovietica, racconta l’incontro e lo scontro fra differenti culture negli anni Trenta staliniani, attraverso lo sguardo di cinque artisti d’avanguardia, spediti a fare da agit-prop nelle regioni periferiche.

La pellicola è un adattamento dei racconti di Denis Osokin, vincitore del prestigioso premio letterario russo per giovani autori «Debut Prize», scrittore del romanzo che ha ispirato Ovsjanki e sceneggiatore di Spose celesti dei Mari della pianura.

Fonte: http://bit.ly/1ptpsIM

20 Ottobre 2014