Stagioni russe a Forte dei Marmi: mostra racconta arte sovietica

La creatività degli artisti degli anni 1920-1940 ha lasciato un segno notevole nell’arte nazionale e suscita il costante interesse dello spettatore. Dopo i cambiamenti dell’Ottobre, il contenuto dell’arte russa ha acquisito un nuovo pathos sociale e civile. La novità dello «stile dell’epoca», attraverso la profondità soggettiva dei sentimenti e la visione personale del mondo, diventa un fenomeno come la «scuola di Leningrado» a cui è dedicata la mostra. La mostra unirà le opere di artisti dell’era pre-rivoluzionaria, dell’epoca del futurismo, dei maestri del «Circolo dei pittori» degli anni 20: Vyacheslav Pakulin, Alexandra Rusakov, Alexei Pochtenny, Lydia Tymoshenko, Alexei Pakhomov, David Zagoskin, Lev Volstein e «circoli» di pittori paesaggistici – Nikolai Lapshin, Vladimir Grinberg e Alexandr Vedernikov, così come il lavoro dei «Maestri dell’arte analitica», fondato da Pavel Filonov. Le tendenze sperimentali di arte radicale del primo quarto del XX secolo saranno anche rappresentate nell’esposizione dalle opere degli alunni di Kazimir Malevich.

Fonte: https://bit.ly/2Cf8WhB

22 Agosto 2018