Ernesto Ferlenghi guida l’Associazione degli Imprenditori Italiani in Russia

Ernesto Ferlenghi ha sostituito Vittorio Torrembini in qualità del Presidente dell’Associazione degli imprenditori italiani in Russia (Confindustria Russia). Ferlenghi è vice-presidente della compagnia petrolifera “Eni”, membro del Consiglio di Amministrazione della società energetica “Rosseti”, che ha una vasta esperienza nella creazione e nello sviluppo delle relazioni italo-russe.

Uno dei principali obiettivi dell’Associazione è quello di aiutare agli imprenditori italiani in cerca di partner affidabili russi, dare a loro un pieno sostegno, così come cambiare l’immagine del nostro Paese nella direzione di una maggiore attrattiva. Secondo il sig. Ferlenghi, l’informazione sulla Russia alla quale la comunità imprenditoriale europea si riferisce, non è sempre precisa ed oggettiva. Una volta che gli imprenditori non hanno più paura di collaborare con le regioni russe, le decisioni di investimento sono fatte rapidamente.

L’Associazione degli Imprenditori italiani in Russia è stata fondata 20 anni fa. Dal 2000, la presenza italiana nel mercato russo è triplicata: Mosca e San Pietroburgo, Ekaterinburg, Omsk, Irkutsk, regione del Volga, distretto autonomo di Yamal- Nenets, ecc. Nel corso degli anni, nessuna delle società italiane ha ridotto la sua attività in Russia. Ora l’Associazione conta circa 160 imprese industriali, ad alta tecnologia e nel campo di servizi. Tra di loro possiamo nominare Enel, Pirelli, Alitalia, Indesit, Banca Intesa, Campari, Ariston, Mapei, Ariston, Ferrero e quali altri, che impiegano circa 25.000 professionisti a vari livelli, e cui il fatturato annuo complessivo è di oltre 2,6 miliardi di euro.

Fonte: http://kremlnews.ru/news.html?p2_articleid=3022

28 Ottobre 2013