La Russia rimane il mercato emergente più grosso per i prodotti made in Italy

I prodotti belli e ben fatti sono costituiti da beni finali di fascia medio-alta dei settori alimentare, arredamento, abbigliamento e tessile casa, calzature, occhialeria e oreficeria-gioielleria. La crescita degli acquisti di BBF è trascinata anche dall’ampliamento della classe benestante. Si stima, infatti, che in tutto il Mondo nel 2018 ci saranno 194 milioni di nuovi ricchi in più rispetto al 2012, cioè individui con un reddito annuo almeno pari a 30mila dollari (a prezzi del 2005 e a paritа di potere di acquisto). La metа di essi risiederа nei principali centri urbani di Cina, India e Brasile, ma la classe benestante si sta ampliando anche in paesi più vicini all’Italia, come Russia e Turchia.

Riguardo ai settori focus della ricerca, dei 16,6 mld di export italiano di beni BBF l’alimentare toccherà 2,6 mld, con la Russia che assorbirà un import pari a quello di tutta l’area asiatica, anche se rimane sempre un «paese in cui tuttavia occorrerà continuare a fare un lavoro di sistema per superare ostacoli, quali il problema delle licenze di importazione e le complessità burocratiche doganali».

L’arredo salirà a 3,8 mld di euro e l’abbigliamento a 4,7 mld, con il 38% della domanda incrementale proveniente dalla Russia; le calzature arriveranno a 2,1 mld; l’occhialeria aumenterà a 800 milioni di euro, in questo caso sarà l’America Latina a richiederne la parte più elevata; oreficeria-gioielleria salirà fino a 3 mld di euro, con una quota rilevante in più verso gli Emirati.

Fonte: http://bit.ly/1myI3qf

6 Maggio 2014