Lezione di Laura Peretti al Museo di architettura a Mosca

Costruito negli anni ‘70, il complesso del Corviale progettato dall’architetto Mario Fiorentino è un edificio lungo 1 km, noto internazionalmente per essere stato indicato come esemplare soluzione del problema abitativo: analogamente a molti edifici similari dell’epoca è stato molto discusso e alcuni anni fa era stata ipotizzata anche una sua possibile demolizione, cui si sono fortemente opposti i 7000 abitanti di tutto l’edificio.

Tematica quanto mai attuale nel panorama urbano delle grandi città, il forte dibattito sul tema della rigenerazione di grandi complessi di valore architettonico, ha prodotto il concorso internazionale «Rigenerare Corviale», bandito dalla Regione Lazio e da Ater Roma, che è stato vinto lo scorso anno dall'architetto Laura Peretti.

Più che un edificio di abitazioni di straordinaria lunghezza, il progetto vincitore reinterpreta Corviale come una vera e propria struttura urbana, capace di riqualificare l’intera parte di città posta a confine della campagna romana; a giudizio della giuria, il progetto di Laura Peretti è quello che meglio affronta i temi richiesti, con un controllo serrato della complessità alle varie scale, da quella urbana e paesaggistica, fino alla nuova circolazione dell’edificio stesso, cui viene restituito uno spazio pubblico continuo e conforme alla sua dimensione e socialità, umanizzando così il simbolo di una abitazione per tutti.

Laura Peretti è un architetto italiano con consolidato curriculum europeo ed internazionale, con un lavoro particolarmente interessante nel campo della rigenerazione urbana e del rapporto fra l’architettura e il paesaggio. E’ stata per lungo tempo in Portogallo, dove ha studiato e lavorato con i maestri E. Souto de Moura e A. Siza (entrambi Pritzker Prize) e dove ha costruito i suoi primi lavori. Ha insegnato Progettazione presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, con K. Frampton ed è successivamente stata Visiting Professor in varie università americane a Roma, Cornell University, Penn State University e Iowa State University.

E’ titolare di StudioInsito dal 2005, uno studio che raggruppa un network di diverse professionalità specifico per ogni progetto: architetti, ingegneri, artisti, esperti di ambiente e di sostenibilità, sociologi ed esperti nei vari settori.

La conferenza avrà luogo il 30 ottobre alle ore 19.00 al MUAR, dépendance "Ruina", ul. Vozdvizhenka 5/25. In lingua italiana con traduzione consecutiva in lingua russa. Ingresso libero.

Fonte: http://bit.ly/2gGvGsX

27 Ottobre 2017